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Tecnologie e beni culturali: il nuovo corso di Poli.Design e Unimi

Ha preso il via a novembre, con i primi insegnamenti online, il corso di perfezionamento Design e Tecnologie Digitali per il Patrimonio Culturale Intangibile in collaborazione tra il Politecnico di Milano e l’Università degli Studi di Milano, sotto l’egida del PNRR CHANGES Spoke 2.

Inizialmente concepito come un master, il percorso formativo è stato trasformato in un perfezionamento di 240 ore per garantire una maggiore fattibilità. Questa decisione ha permesso di mantenere l’elevato livello formativo previsto, adattandolo a un contesto più accessibile e flessibile.

Struttura e programma didattico

L’obiettivo principale del perfezionamento diretto da Raffaella Trocchianesi (Polimi) e Francesco Tissoni (Unimi) è quello di creare figure professionali capaci di valorizzare il patrimonio culturale attraverso l’uso delle tecnologie digitali. Destinato a laureati, sia triennali che magistrali, il corso punta a sviluppare competenze specifiche nel campo del digital heritage, rispondendo così alla crescente domanda di esperti in questo settore.

Il corso si articola in un totale di oltre 240 ore di formazione, suddivise tra lezioni frontali, laboratori pratici e un project work finale. Le attività didattiche si svolgono per il 70% in presenza e per il 30% online, offrendo così una combinazione equilibrata di interazione diretta e apprendimento a distanza.

Il programma prevede 16 moduli tematici, organizzati in tre aree principali:
1. Area Humanities Driven: enfatizza l’importanza dell’analisi critica e della contestualizzazione del patrimonio intangibile, della cultura dell’immagine digitale e della comunicazione culturale attraverso esempi e buone pratiche.
2. Area Design Driven: include approcci orientati al design, gestione dei dati digitali, strategie di marketing digitale e comunicazione efficace, oltre a temi legati alla legislazione sui contenuti digitali.
3. Area Activities: è focalizzata su tecnologie multimediali, sound design, storytelling digitale, realtà aumentata e virtuale, intelligenza artificiale applicata al patrimonio culturale e altre attività pratiche, come le visite guidate.

Ogni modulo varia in durata da 6 a 28 ore, mentre il project work conclusivo si estende per 40 ore. Questo approccio consente di approfondire un’ampia gamma di argomenti e competenze in modo sistematico e completo.

Corpo docente e collaborazioni

Il corpo docente è composto da 28 docenti e professionisti provenienti dal Politecnico di Milano, dall’Università degli Studi di Milano e da altre realtà accademiche e professionali di rilievo. Tra i nomi più noti si possono citare Ico Migliore, Franco Rolle, Matteo Tora Cellini e Leonardo Sangiorgi. Inoltre, il corso si avvale della collaborazione di aziende e studi di settore, come Studio Azzurro, Dotdotdot e Migliore+Servetto, offrendo ai partecipanti un’opportunità unica di entrare in contatto diretto con professionisti affermati.

I workshop e gli interventi proposti coinvolgono anche musei e centri culturali, arricchendo ulteriormente il percorso formativo e facilitando la creazione di una rete di contatti professionali. Diversi moduli saranno tenuti dai ricercatori del PNRR CHANGES e dai collaboratori di Immersinscena.

Competenze acquisite e sbocchi professionali

Al termine del corso, i partecipanti avranno acquisito competenze per sviluppare progetti complessi di comunicazione digitale, adottando un approccio design-driven e curatoriale in ambito culturale e museale. Inoltre, il programma mira a formare esperti in digital heritage, marketing digitale e tecnologie immersive, capaci di lavorare in team interdisciplinari e collaborare con esperti di settore.

Le prospettive lavorative sono molteplici e spaziano da imprese attive nel settore dei beni culturali a startup innovative, musei, enti pubblici e privati, università e soprintendenze. Il corso prepara inoltre a ruoli specifici nel turismo culturale e nelle aziende digitali legate al patrimonio culturale.

Ammissione, costi e successo della prima edizione

Grazie alla collaborazione con Poli.Design, società consortile del Politecnico, è stato possibile gestire in modo efficace sia la comunicazione sia la parte grafica, dando vita a una campagna promozionale particolarmente riuscita.

La pre-iscrizione al corso si è conclusa il 14 ottobre 2024. Sono pervenute 110 iscrizioni alle selezioni, al termine delle quali sono stati selezionati 20 partecipanti, dimostrando un grande interesse per questa opportunità formativa. La quota di iscrizione di € 2.500 è stata interamente coperta per questa edizione dai finanziamenti del PNRR CHANGES, rendendo l’offerta ancora più appetibile.

Il corso di perfezionamento “Design e Tecnologie Digitali per il Patrimonio Culturale Intangibile” rappresenta un’eccellente opportunità per coloro che desiderano specializzarsi nella valorizzazione del patrimonio culturale mediante tecnologie digitali. Grazie a un programma completo, un corpo docente di alto livello e collaborazioni prestigiose, si distingue come un percorso formativo di qualità, capace di rispondere alle esigenze del mercato e di aprire nuove prospettive professionali per i partecipanti.

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Francesco Tissoni
Professore di Editoria Multimediale, Responsabile PNRR CHANGES
Spoke 2 WP4

Di formazione multidisciplinare, la sua attività lavorativa spazia dall'insegnamento alle consulenze in progetti digitali sia in ambito culturale sia in ambito Business da oltre vent'anni.

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