L’ologramma di d’Annunzio al Vittoriale degli Italiani
Nuove esperienze immersive con intelligenza artificiale e realtà virtuale
- FOCUS
- 28 Aprile 2025
Il 3 maggio 2025, in occasione dei cinquant’anni dall’apertura al pubblico, il Vittoriale degli Italiani inaugura Casa Cama, ultimo edificio finora non utilizzato a fini museali, arricchito di una serie di esperienze immersive. Saranno infatti presenti visori VR per esplorare come mai prima d’ora la Prioria, dimora di Gabriele d’Annunzio, e gli spazi non aperti al pubblico. In Casa Cama sarà inoltre presentato l’ologramma digitale del Vate a grandezza naturale, che risponderà alle domande dei visitatori.
Dopo il precedente esperimento in collaborazione con il MAXXI di Roma, il Vittoriale si conferma così uno dei luoghi della cultura di maggior interesse per la valorizzazione dei beni culturali attraverso le nuove tecnologie.

L’ologramma con intelligenza artificiale
Riprodurre la mente e le fattezze del Vate in una AI interrogabile attraverso un ologramma digitale, senza tradirne lo stile, la psicologia, il linguaggio: ecco l’obiettivo del progetto AVaDa (Avatar Digitale d’Annunzio), una delle prime iniziative italiane che unisce neuroscienze, intelligenza artificiale e l’immenso patrimonio culturale del Vittoriale degli Italiani.
Il progetto ricrea un Gabriele d’Annunzio interattivo grazie all’intelligenza artificiale generativa: non solo un ologramma parlante, ma una personalità dannunziana delineata, in grado di rispondere alle domande come se fosse ancora vivo, con tutto il suo stile inconfondibile, il suo egocentrismo poetico e la sua acutezza provocatoria.
Il lavoro di preparazione è durato mesi e ha richiesto un approccio scientifico multidisciplinare che ha integrato tecnologia, psicologia e ricerca storica per creare il profilo dannunziano: una psicologa ha curato la coerenza psicologica, mentre un docente ha garantito la fedeltà storico-letteraria. Sono state analizzate lettere private, diari, poesie, interviste e testimonianze dell’epoca, costruendo un profilo psicologico dettagliatissimo, usando tre modelli di psicologia della personalità (Big Five, 16PF di Cattell e modello psicobiografico di Runyan).
Il gruppo di lavoro non si è fermato alla superficie: ogni emozione, ogni sfumatura del linguaggio, ogni comportamento è stato catalogato, misurato, interpretato. Il risultato è un modello di d’Annunzio capace di adattarsi al contesto.
L’ologramma è stato nutrito del sapere di 25 opere dannunziane e di moltissimo materiale storico degli archivi del Vittoriale, ma non si limita a dare informazioni, interpreta il ruolo di d’Annunzio: può entusiasmarsi o ironizzare, a seconda delle domande; si esprime con il linguaggio dannunziano originale, ricalcando i suoi registri stilistici più celebri; può adattare la propria risposta in modo coerente con il profilo psicologico del Vate, garantendo autenticità narrativa.
L’ologramma apparirà al Vittoriale a Casa Cama, in una teca: il modello, realistico e in scala 1:1, raffigura un d’Annunzio cinquantenne con corpo e abiti creati in 3D e con la sua stessa voce, realizzata da un audio originale restaurato tramite AI.
Il progetto è stato realizzato per il Vittoriale da QBT, società controllata da RINA Prime Value Services specializzata nello sviluppo di algoritmi e piattaforme software innovative; Dexa, Digital & communication agency con sede a Brescia, e Hypertrue, azienda controllata da Dexa e specializzata nell’implementazione di tecnologie avanzate come l’AI, la realtà aumentata e la realtà virtuale e gli assistenti virtuali, grazie a un fondo di Regione Lombardia dedicato all’innovazione.

La Prioria in realtà virtuale
Casa Cama ospiterà anche uno spazio dedicato ai nuovi visori per la casa di d’Annunzio, che offriranno un’esperienza in realtà virtuale, grazie alle riprese 360° 14K delle stanze della Prioria e della Clausura, spazio non visibile al grande pubblico nelle visite guidate.
I visitatori saranno accompagnati all’interno delle stanze della Prioria non solo dalla voce di d’Annunzio, ma anche da quella delle altre persone che vivevano la casa con lui, come la cuoca o Luisa Baccara: all’interno della Clausura, infatti, sarà possibile vedere la Baccara e un’ospite di d’Annunzio vivere e animare queste stanze.
A completamento dell’esperienza, anche alcuni contenuti storici sono stati trasformati in un vero viaggio nel tempo: si potrà rivivere empaticamente il Volo su Vienna, grazie a un contenuto VR immersivo ad altissima qualità (realizzato secondo una modalità di produzione cinematografica a 8K realistica).
L’esperienza in realtà virtuale è studiata per essere il più inclusiva e accessibile possibile: per le persone con disabilità fisiche o mobilità ridotta; grazie al software di gestione, l’esperienza VR è accessibile anche a persone con disabilità motorie, senza l’uso di controller; da settembre 2025 sarà integrato un interprete LIS per utenti sordi, in collaborazione con l’ENS; la VR migliora concentrazione e apprendimento, risultando particolarmente efficace per studenti con DSA, dislessia e ADHD.
I visori sono realizzati grazie a Way, una ICC specializzata nel creare e produrre progetti e contenuti culturali e scientifici, grazie alle nuove tecnologie immersive di realtà virtuale (VR) ed estesa (XR).